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Casi e sentenze |
L’esenzione dal fallimento della start up innovativa
Tribunale di Genova
La non fallibilità della start up innovativa è prevista fin dalla costituzione e quindi “copre” anche il periodo in cui la stessa non abbia ancora perfezionato l’iscrizione nel Registro delle imprese nella specifica sezione dedicata.
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Fallimento della supersocietà di fatto: serve la prova dell’insolvenza
Tribunale di Macerata
Per la dichiarazione di fallimento di una società di fatto occorre accertare lo stato di insolvenza, non potendosi procedere l’estensione automatica del fallimento di uno dei soci.
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La cessione del quinto nella procedura di liquidazione del patrimonio
Tribunale di Brescia
In tema di liquidazione del patrimonio, l’art. 14-undecies L. n. 3/2012 prevede che i beni sopravvenuti sono oggetti della procedura che si svolge per il resto nel rispetto della par condicio creditorum ai sensi dell’art. 14-octies, per cui la cessione del quinto a favore del cessionario cessa con l’apertura della procedura.
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Cessione del contratto di locazione e prededuzione del credito del locatore
Tribunale di Venezia
In tema di cessione del contratto di locazione, contestuale ad un contratto di affitto di azienda, anteriore al fallimento della società locataria obbligata in solido, il credito del locatore non può considerarsi sorto in occasione o in funzione del fallimento e, pertanto...
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Liquidazione dei beni e reclamo avverso il provvedimento che dichiara inammissibile il ricorso
Tribunale di Alessandria
In tema reclamo avverso il provvedimento che dichiara inammissibile il ricorso per la liquidazione dei beni, se la proposta difetta dei presupposti di cui all'art. 14-ter L. n. 3/2012, il reclamo è inammissibile.
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Imprenditore fallito ed estensione del fallimento agli altri soci occulti
Tribunale di Milano
L’imprenditore dichiarato fallito ha legittimazione di fare accertare, in caso di società irregolare, che l’attività economica era riferibile non ad un imprenditore individuale, ma bensì ad ente collettivo, chiedendo l'estensione del fallimento ai soci illimitatamente responsabili, ai sensi dell’art. 147, comma 4 l. fall.
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La domanda di preconcordato presentata dall'imprenditore individuale
Tribunale di Novara
In tema di ammissibilità della domanda di preconcordato, con riferimento all’imprenditore individuale, non può distinguersi tra debiti personali e debiti contratti nell'esercizio dell’attività d’impresa, posto che l’ordinamento giuridico non consente limitazioni della garanzia patrimoniale in funzione della causa sottesa alle obbligazioni assunte.
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Si all’omologa del concordato se il fallimento costituisce un'alternativa rovinosa
Tribunale di Aosta
È omologabile il concordato in continuità aziendale quando il fallimento costituirebbe un'alternativa rovinosa per l'interesse del ceto creditorio, se non altro perché la conseguente liquidazione giudiziale comporterebbe inevitabilmente la cessione delle singole attività aziendali e non dell'azienda nel suo complesso, con conseguenti minori ricavi derivanti dalla liquidazione delle singole attività.
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L'esclusione dal consorzio della società in preconcordato
Tribunale di Venezia
Legittima la clausola statutaria che preveda l’esclusione ipso jure dal consorzio, “automaticamente e senza necessità di apposita delibera da parte del Consiglio Direttivo”, qualora la società consorziata abbia fatto istanza di ammissione a procedure concorsuali.
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I limiti in cui può dirsi "sdoganata" l'insolvenza prospettica
Tribunale di Milano
In base all'attuale legge fallimentare l’insolvenza che giustifica una declaratoria di fallimento deve essere attuale, e non semplicemente “prospettica”. È solo “prospettica” l’insolvenza che ancora non si sia verificata, ma di cui sia possibile prevedere l’insorgenza futura in un determinato arco temporale. Pertanto quando una società non abbia alcuna esposizione tributaria o previdenziale, funzioni regolarmente, non sia oggetto di iniziative esecutive o monitorie, appaia in grado di fornire i servizi propri della sua attività, né sia prevedibile che subentri a breve l’impossibilità di pagare i suoi debiti, non può essere dichiarata fallita.
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