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Tribunale di Napoli
Massima | Il caso | Le questioni giuridiche e la soluzione | Osservazioni | Le questioni aperte | Minimi riferimenti giurisprudenziali e dottrinali |
L’istanza di accertamento tecnico preventivo proposta ai sensi dell’art. 696 c.p.c. verso un imprenditore già dichiarato fallito è di competenza del Giudice fallimentare anche quando non sia stata ancora depositata dal ricorrente una domanda di insinuazione al passivo, se tale accertamento possa comunque considerarsi funzionale a quest’ultima. Tale competenza attrae anche la richiesta di ATP proposta verso i garanti del fallito, che sia funzionale alla proposizione di successive domande ordinarie (extraconcorsuali) nei loro confronti.
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