Il contenuto integrale è riservato solo agli utenti abbonati che hanno effettuato la Login.
Non sei ancora abbonato? ABBONATI SUBITO
ABBONATI ONLINE | Preferisci vedere il prodotto insieme a un nostro esperto? |
---|---|
Abbonamento al portale
|
|
![]() |
Liquidazione coatta amministrativa e dies a quo di decorrenza degli interessi moratori sui crediti professionali |
CAss. civ.
Massima | Il caso | La questione giuridica | Conclusioni |
In ipotesi di liquidazione coatta amministrativa, nel caso di insinuazione al passivo di un credito relativo a compensi professionali, il dies a quo di decorrenza degli interessi moratori sul credito professionale coincide con la data di costituzione in mora relativa alla richiesta di partecipazione al concorso per lo stesso credito in linea capitale. La prestazione principale insinuata attiene dall'origine ad un debito di valuta, con generazione degli interessi moratori in ragione dell'inadempimento ex art. 1282 c.c., con computo in misura legale ex art. 1224 c.c., sin dalla messa in mora costituita dalla domanda di ammissione al passivo.
Leggi dopo |