Il contenuto integrale è riservato solo agli utenti abbonati che hanno effettuato la Login.
Non sei ancora abbonato? ABBONATI SUBITO
ABBONATI ONLINE | Preferisci vedere il prodotto insieme a un nostro esperto? |
---|---|
Abbonamento al portale
|
|
![]() |
Azione revocatoria ordinaria (nel fallimento) |
Inquadramento | La legittimazione del curatore all’azione revocatoria ordinaria | Natura “sostitutiva” della legittimazione del curatore e conseguenze | Natura e presupposti dell’azione: a) distinzione tra atti gratuiti ed atti a titolo oneroso | Segue: b) presupposti per la revoca degli atti a titolo gratuito | Segue: c) la revocatoria ordinaria degli atti a titolo oneroso | Prescrizione dell’azione | Riferimenti |
L’azione revocatoria ordinaria non è un istituto fallimentare, bensì nasce come azione di tutela dei singoli creditori, disciplinata dall’art. 2901 c.c. e come tale viene regolata a prescindere dall’accertamento di uno stato di insolvenza. L’art. 66 l. fall., peraltro, prevede che quando il debitore venga dichiarato fallito, l’azione possa essere esercitata – in luogo ed in sostituzione dei creditori nella loro collettività – dal curatore, che può sia proseguire le cause già avviate, accettandole nello stato processuale in cui si trovano, sia avviare una nuova iniziativa revocatoria. Poiché, peraltro, il curatore, sia che subentri nella revocatoria pendente, sia che avvii una causa autonoma, esercita la stessa azione che spetta al creditore, l’accoglimento dell’iniziativa è subordinato ai requisiti civilistici, sia sotto il profilo processuale, sia quanto alla prova dei presupposti sostanziali, costituiti dall’eventus damni ed altresì, per gli atti a titolo gratuito, dalla scientia damni in capo al debitore, cui si aggiunge, per gli atti a titolo oneroso l’onere di provare analogo stato soggettivo in capo all’accipiens. Possono essere impugnati anche atti antecedenti al sorgere del credito, ma in tal caso dovrà essere provato il consilium fraudis ovvero che l’atto fosse pre...
Leggi dopo |
![]() |
NewsSu Azione revocatoria ordinaria (nel fallimento) |
09 Maggio 2017
Revoca del fallimento e azione revocatoria: la legittimazione del singolo creditore
di La Redazione
27 Aprile 2017
L’azione revocatoria proposta dal curatore: il punto delle Sezioni Unite
di La Redazione
![]() |
Giurisprudenza commentataSu Azione revocatoria ordinaria (nel fallimento) |
05 Marzo 2018
L'azione revocatoria ordinaria nel fallimento
di Gianfranco Di Marzio
29 Settembre 2016
L’applicabilità dell’azione revocatoria all’atto di scissione
di Bianca Caruso
![]() |
FocusSu Azione revocatoria fallimentare |
07 Novembre 2022
La funzione delle azioni revocatorie: dalle teorie indennitaria ed antindennitaria allE Sezioni Unite
di Giuseppe Donnici
01 Aprile 2022
Le azioni di recupero nel post-pandemia: quale ruolo per la Guardia di Finanza?
di Gina Caggiano
![]() |
EditorialiSu Curatore fallimentare: ruolo e funzioni |
17 Aprile 2017
La sanzione per il ritardato deposito del rapporto semestrale
di Antonio Maria Leozappa
13 Febbraio 2017
La problematica cancellazione delle ipoteche iscritte in caso di subentro del curatore nel preliminare
di Filippo Lamanna
![]() |
Casi e sentenzeSu Azione revocatoria ordinaria (nel fallimento) |
14 Ottobre 2014
Azione revocatoria: scientia decoctionis ricavabile dalla situazione economica dell’intero gruppo
di La Redazione
10 Aprile 2014
Azione revocatoria ordinaria nei confronti di atti di destinazione ex art. 2645 ter c.c.
di La Redazione
![]() |
Quesiti OperativiSu Azione revocatoria fallimentare |
07 Settembre 2021
La revocatoria dei pagamenti di beni effettuati in deroga ai termini d'uso
di Valerio Sangiovanni
11 Maggio 2021
Revocatoria fallimentare e prova dell'inesistenza dello stato di insolvenza del debitore fallito
di Girolamo Lazoppina
![]() |
Prassi dei tribunaliSu Curatore fallimentare: ruolo e funzioni |
04 Marzo 2022
Protocollo di adozione delle linee guida per la redazione della relazione ai sensi dell’art. 33, comma 1, della legge fallimentare
di La Redazione
07 Ottobre 2021
Deposito degli atti strutturati nel fallimento e monitoraggio secondo le specifiche tecniche ministeriali
di La Redazione