13 Aprile 2022 | di Filippo Lamanna
Crisi d'impresa e insolvenza
L’Autore svolge alcune riflessioni sul nuovo istituto della composizione negoziata in relazione alla composizione assistita della crisi prevista nel Codice della crisi, soffermandosi in particolare sul presupposto soggettivo per accedere a tali procedure ed evidenziando alcune criticità.
06 Aprile 2022 | di Danilo Galletti
Crisi d'impresa e insolvenza
Le regole di distribuzione del valore del patrimonio del debitore eccedente quello “di liquidazione”, contenute nella bozza di decreto legislativo “attuativo” della Direttiva Insolvency, prevedono un meccanismo normativo totalmente inedito per il nostro sistema, che per la sua scarsa prevedibilità potrebbe scoraggiare non poco in futuro l'erogazione del credito, favorendo estesi fenomeni di selezione avversa; inoltre verrebbe così anche persa un'occasione per rimediare definitivamente ed in modo efficace all'attuale “stortura” normativa per cui il soggetto economico dell'impresa può conservare il valore del suo investimento, anche ove non ne aumenti l'entità, oppure lo faccia in misura irrilevante.
29 Marzo 2022 | di Filippo Lamanna
Dichiarazione di fallimento
L'Autore si sofferma sulle criticità che possono evidenziarsi nel contesto di una norma come l'art. 6, comma 4, D.L. 118/2021, che inibisce la declaratoria di fallimento (o di insolvenza) dell'imprenditore dal giorno della pubblicazione dell'istanza con cui viene chiesta l'applicazione delle misure protettive e fino alla conclusione delle trattative o all'archiviazione dell'istanza di composizione negoziata.
22 Marzo 2022 | di Filippo Lamanna
Crisi d'impresa e insolvenza
La composizione negoziata ha registrato finora (ma era prevedibile) gravi ritardi applicativi e, stando ai dati statistici di periodo, uno scarso successo.
17 Marzo 2022 | di Filippo Lamanna
Crisi d'impresa e insolvenza
Il D.L. 118/2021, nel sostituire la composizione assistita disciplinata dal CCI con il nuovo e corrispondente strumento della composizione negoziata, nella sua versione originaria aveva anche contestualmente eliminato l'allerta esterna, conservando solo una versione "più soft" dell'allerta interna, di cui all'art. 15 d.l. 118/2021. Si tratta, in sostanza, dello stesso tipo di obbligo di segnalazione da parte dell'organo interno di controllo già previsto dal CCI, ma anche un po' depotenziato rispetto a quello, perché, a differenza di quanto previsto dall'art. 14 del Codice, l'art. 15 non onera del medesimo obbligo di segnalazione anche i revisori legali. Ma che utilità concreta può avere un sistema di segnalazione ridotto alla sola allerta interna, per di più ulteriormente limitata quanto ai soggetti tenuti ad effettuarla?
24 Febbraio 2022 | di Luigi Romanzi
Finanziamenti nelle procedure concorsuali
Con l'ordinanza “interlocutoria” n. 4117, pubblicata il 9 febbraio 2022, la Corte di cassazione ha rimesso gli atti al Primo Presidente affinché valuti l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite della questione inerente alle conseguenze del superamento del c.d. limite di finanziabilità ai sensi dell'art. 38 TUB.
03 Febbraio 2022 | di Daniele Portinaro
Art. 13 D.lgs. n. 14/2019
Finanziamenti nelle procedure concorsuali
Il D.L. 118/2021, nel disciplinare la nuova procedura di composizione assistita della crisi, introduce una disposizione peculiare volta ad incentivare – o, in ogni caso, a non scoraggiare – il finanziamento in favore di una società controllata (o sottoposta a comune controllo) che si trovi in uno stato di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario che ne rendono probabile la crisi o l'insolvenza.
02 Febbraio 2022 | di Filippo Lamanna
Crisi d'impresa e insolvenza
L'Autore svolge alcune riflessioni sulla nuova forma di convenzione di moratoria introdotta ex novo all'art. 30 quinquies della L. n. 233/2021, in sede di conversione del D.L n. 152/2021 (di attuazione del PNRR).
11 Gennaio 2022 | di Daniele Portinaro
Crisi d'impresa e insolvenza
In deroga alle previsioni di diritto comune, il legislatore, nell'ambito della procedura di composizione negoziata della crisi, ha attribuito al tribunale, su iniziativa dell'imprenditore, il potere di rideterminare il contenuto di determinati contratti, nel caso in cui la prestazione a carico del debitore sia divenuta eccessivamente onerosa a causa della pandemia da SARS-Cov-2.
22 Dicembre 2021 | di Lorenzo Gambi
Transazione fiscale nelle procedure concorsuali
Per quanto non esistano norme che consentano l’applicazione della transazione fiscale-contributiva al concordato fallimentare, vi sono ragioni di natura logico-sistematica che inducono a ritenere che l’art. 182-ter l. fall. possa essere applicato in via analogica anche all’ambito di tale procedimento concorsuale.