18 Agosto 2022 | di Girolamo Lazoppina
Banca d’Italia
Dalla Relazione annuale della Banca d'Italia e dallo studio della Consob, entrambi dello scorso maggio, emergono chiare alcune prospettive ed alcune criticità per il mondo delle imprese - prospettive e criticità tra loro strettamente connesse - dovute sia al Covid-19 che alla guerra in Ucraina.
16 Agosto 2022 | di Gianfranco Benvenuto, Rosanna Capasso
Sovraindebitamento: Liquidazione del patrimonio
Una panoramica sulle decisioni più rilevanti assunte negli ultimi 18 mesi dai Tribunali italiani in tema di liquidazione del patrimonio ed esdebitazione, evidenziandone gli aspetti che più frequentemente gestori e advisor affrontano nella prassi.
12 Agosto 2022 | di Mario Cavallaro
Operazioni societarie straordinarie
Alcune riflessioni su uno dei temi più controversi del diritto fallimentare e societario: la responsabilità del collegio sindacale per le operazioni straordinarie; tema in cui sommano ambiguità del legislatore, processi evolutivi giurisprudenziali legati anche alla mobilità delle sensibilità sociali e degli interessi processuali e alla debolezza di operatori professionali, amministratori di società su cui si scaricano gli effetti di questa magmatica instabilità.
09 Agosto 2022 | di Lorenzo Gambi
Finanziamenti nelle procedure concorsuali
L’articolo si sofferma sulla disciplina nella legge fallimentare dei finanziamenti prededucibili nel concordato preventivo, analizzando le varie tipologie di finanziamenti, da quelli cd. ponte ai finanziamenti interinali cd. urgenti.
05 Agosto 2022 | di Girolamo Lazoppina
Crisi d'impresa e insolvenza
Una delle novità più rilevanti del Codice della crisi d’impresa era costituita dalle procedure d’allerta e di composizione assistita della crisi. Tra gli strumenti d’allerta il nuovo Codice prevedeva, all’art. 12, gli obblighi di segnalazione posti a carico dei soggetti di cui agli artt. 14 e 15 e gli obblighi organizzativi posti a carico dell’imprenditore dal codice civile (art. 2086). Anche dopo le modifiche introdotte dal d.lgs. n. 83/2022, tutti gli strumenti d’allerta sono comunque finalizzati alla tempestiva rilevazione degli indizi di crisi dell’impresa ed alla sollecita adozione delle misure più idonee alla sua composizione.
29 Luglio 2022 | di Maurizio Sciuto
Crisi d'impresa e insolvenza
L’articolo, muovendo dalla tormentata evoluzione della normativa dei meccanismi di allerta e degli obblighi di segnalazione in particolare, si sofferma sulla loro collocazione all’interno del Codice della crisi d’impresa, come modificato dall’ultimo decreto correttivo, per poi analizzare i vari obblighi di segnalazione previsti dal CCI spettanti all'organo di controllo soci, ai creditori pubblici qualificati, alle banche e agli intermediari finanziari.
21 Luglio 2022 | di Fabio Gallio
Concordato preventivo: disciplina generale
L'Interpello n. 201/2022 dell’Agenzia delle Entrate sulla rilevanza del momento in cui si realizzano gli effetti fiscalmente rilevanti delle sopravvenienze attive da esdebitazione.
14 Luglio 2022 | di Giulio Andreani, Angelo Tubelli
Transazione fiscale nelle procedure concorsuali
Gli Autori evidenziano come la disciplina della transazione fiscale negli accordi di ristrutturazione dei debiti è stata modificata dalle disposizioni introdotte con il d.lgs. 83/2022, diretto a dare attuazione alla Direttiva (UE) 2019/1023 riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, l'esdebitazione e le interdizioni, e le misure volte ad aumentare l'efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione (di seguito anche la “direttiva”).
11 Luglio 2022 | di Fabio Gallio
Adempimenti fiscali nel concordato preventivo
A seguito dell'evento Speciale Telefisco del 15 giugno 2022, l'Agenzia delle Entrate ha fornito alcune risposte in tema di fattura elettronica e adempimenti IVA. Tra queste, ve ne sono due che interessano le variazioni in diminuzione ex art. 26 d.P.R. 633/1973, da emettere a seguito di procedure concorsuali.
28 Giugno 2022 | di Marco Pellegrino
Strumenti finanziari partecipativi
La riforma del diritto societario ha inciso fortemente sulla struttura finanziaria delle società di capitali, aggiornando la disciplina degli strumenti tradizionali di raccolta della provvista ed introducendo innovativi meccanismi di reperimento delle risorse finanziarie a servizio dell'attività di impresa. In particolare, è stata prevista la possibilità di emettere, a fronte dell'apporto di attivi anche non imputabili a capitale, “strumenti finanziari forniti di diritti patrimoniali o anche di diritti amministrativi, escluso il voto nell'assemblea generale degli azionisti” (art. 2346 c. 6 c.c.). Una decisione del Tribunale di Bologna offre lo spunto per analizzare il trattamento dei “diritti patrimoniali” dei sottoscrittori degli SFP nel caso di apertura del concorso fallimentare della società emittente.